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8 consigli per risparmiare energia elettrica

28 Agosto 2019 - Casa
8 consigli per risparmiare energia elettrica

Tutti cercano di massimizzare il risparmio in bolletta quando si parla di spese energetiche; non sempre però è così semplice, soprattutto se si ignorano alcune buone pratiche che possono davvero fare la differenza in termini di consumo. Per risparmiare energia elettrica il primo consiglio è quello di utilizzare portali dedicati come Chetariffa.it, dei comparatori di tariffe che riescono a proporre in tempo reale una lista aggiornata di tutte le offerte del momento e che, grazie ai filtri, sono ideali per intercettare le esigenze specifiche degli utenti. In questo modo si potrà stipulare un contratto con un fornitore che proporrà tariffe e offerte in sintonia con le proprie esigenze di consumo e si potrà realizzare un cospicuo risparmio a fine mese.

Come risparmiare energia elettrica: consigli pratici

Ecco ora alcuni consigli pratici per aumentare il risparmio energetico:

  1. Scegliere il piano tariffario partendo dalle proprie abitudini

Siete a casa solo di sera o utilizzate gli elettrodomestici soprattutto di giorno? La vostra famiglia è numerosa o consumate pochi kWh alla settimana? Scegliere il piano tariffario in base alle vostre abitudini può aiutarvi a tagliare le bollette. Per confrontare tutte le offerte, non navigate su decine di siti: un comparatore come Chetariffa.it può aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo in meno tempo.

 

  1. Usare gli elettrodomestici in modo intelligente

Per massimizzare il risparmio in bolletta si dovrebbe imparare a usare al meglio gli elettrodomestici. Anzitutto si dovrebbero scegliere solo gli apparecchi di nuova generazione pensati per ridurre al minimo i consumi elettrici. Si dovranno anche tenere sotto controllo i consumi e magari scegliere gli elettrodomestici classificati con la lettera A (A+, A++, A+++). Bisognerà evitare gli elettrodomestici con classi inferiori.

 

  1. Usare lampadine a LED

Utilizzando delle semplici lampadine a LED si potrà risparmiare cifre anche importanti in prospettiva. Queste lampadine costano di più di quelle normali a incandescenza, ma garantiscono un rapido recupero dell’investimento: da un lato hanno una durata tre o anche quattro volte superiore, dall’altro consentono di ridurre i consumi anche del 70% rispetto alle lampadine tradizionali. Altro aspetto interessante: con un po’ di abilità manuale, è possibile personalizzare ogni elemento delle lampade a LED ( vedi qui http://www.portalinus.it/il-fai-da-te-e-un-passatempo-molto-divertente-ed-utile-anche-nellilluminazione-a-led/).

 

  1. Usare bene il forno

Tra tutti gli elettrodomestici, il forno è sicuramente quello che consuma più energia elettrica. Ecco perché conviene imparare qualche trucco: durante la cottura, evitate di aprire lo sportello il meno possibile per evitare che l’aria fredda abbassi la temperatura interna; spegnete il forno pochi minuti prima del termine del tempo impostato per la cottura, così da risparmiare in bolletta.

 

  1. Usare bene il frigorifero

Come il forno, anche il frigorifero consuma molta energia elettrica. Per migliorarne le prestazioni e abbattere per quanto possibile i costi, è consigliato aprirlo il meno possibile per evitare che l’aria esterna ne aumenti la temperatura interna e non riempire troppo i ripiani per favorire il ricircolo dell’aria. Per lo stesso motivo non si dovrebbero riporre in frigo i cibi caldi e bisognerebbe posizionare l’elettrodomestico il più lontano possibile dai fornelli.

 

  1. Il corretto uso di lavatrice e lavastoviglie

Una volta scelte le tariffe migliori per risparmiare, si dovrà anche imparare a utilizzare al meglio elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie che presentano consumi elevati. Innanzitutto occorre tener conto del proprio piano tariffario per sfruttare le fasce orarie più economiche: programmate i lavaggi negli orari più convenienti.

 

  1. Ottimizzare il riscaldamento

Per aumentare il più possibile il risparmio in bolletta bisognerebbe prendere l’abitudine virtuosa di mantenere il riscaldamento sempre al minimo in inverno così da evitare di far scendere troppo la temperatura. Non spegnere mai la caldaia nelle stagioni più fredde, neanche quando la casa è vuota, è una p iccola accortezza dal risparmio assicurato. Infine si dovrà anche fare attenzione a una corretta manutenzione per favorire una resa migliore.

 

  1. L’importanza dello stand-by

Secondo Rinnovabili.it, gli elettrodomestici spenti o in stand-by impiegano più del 10% dei consumi totali ( vedi qui http://www.rinnovabili.it/energia/efficienza-energetica/lo-stand-by-ed-il-risparmio-energetico-in-casa/). Naturalmente le soluzioni non mancano: oltre a scollegare gli elettrodomestici manualmente dalla rete elettrica, è possibile acquistare per una modica cifra una multipresa con interruttore o una multipresa a spegnimento intelligente.