Il tetto in legno ventilato rappresenta una scelta costruttiva che riesce ad andare oltre l’estetica: isolamento termico, risparmio energetico e creazione di un ambiente salutare sono le principali motivazioni che giustificano l’installazione di un tetto ventilato in legno.

Il criterio di scelta della copertura e tutto quanto ne consegue, richiede una progettazione ben definita che deve essere eseguita da professionisti del settore: sbagliare significherebbe rischiare si indebolire la struttura dell’intero immobile, creando una potenziale situazione di pericolo. Ecco perchè scegliere la migliore soluzione possibile per la costruzione del tetto ventilato in legno è fondamentale e una buona impresa sa fornire un servizio di consulenza che risulta determinante, specialmente in fase preventiva. Un sopralluogo è infatti la prima fase per potersi approcciare al cliente e al lavoro.

Il tetto in legno ventilato, permette di accrescere il valore dell’immobile, migliorare il benessere della vita al suo interno  e ridurre sensibilmente i costi energetici, offrendo un isolamento termico ottimale, sia in estate che in inverno.

I benefici del tetto in legno ventilato

Il tetto in legno ventilato è definito come una copertura avente nella sua parte sottostante una camera di ventilazione con apposite aperture che favoriscono il passaggio dell’aria esterna, creando una circolazione dovuta alle varie correnti. In questo modo si viene a creare un ricambio costante di aria, evitando il ristagno di umidità e di eccessivo calore. Il vento e le differenze di temperatura aiutano a velocizzare il ciclo, dandogli processo costante.

Tale tipo di costruzione presenta grandi benefici non solo di tipo pratico o estetico, ma anche economico. Ecco i vantaggi di un tetto in legno ventilato:

• leggerezza
• estetica
• stabilità strutturale
• isolamento termico-acustico
• sicurezza
• maggiore resistenza alle onde sismiche
• ecosostenibilità

 

Il tetto ventilato in legno: soluzione ideale per estate e inverno

I benefici elencati rimangono validi indipendentemente dalla stagione, poichè il tetto in legno ventilato porta comunque vantaggi. Possiamo praticamente affermare che sia privo di grandi svantaggi.

Per il suo principio di funzionamento, sia durante l’estate che durante l’inverno il clima tra le mura domestiche è sicuramente migliore. Le correnti d’aria estive asportano il calore evitando che questo possa stazionare nel sottotetto. In inverno, il continuo passaggio di aria, oltre ad asciugare le eventuali infiltrazioni di acqua piovana, mantiene la copertura asciutta e priva di umidità, evitando muffe e ristagni. Il maggior beneficio lo si ottiene comunque in estate, quando le temperature sono più calde e il passaggio dell’aria riesce anche a ridurre la percezione del calore.

L’isolamento termico è una delle migliori proprietà del tetto in legno ventilato. In ottica di rifacimento tetto, pensare a questa soluzione può sicuramente essere una validissima alternativa ai metodi tradizionali di costruzione e posa coperture.

Se al principio di ventilazione si vanno ad abbinare delle tegole scelte in modo oculato, è possibile ulteriormente migliorare l’isolamento termico e acustico, contribuendo non poco all’incremento del benessere e del comfort di coloro i quali vivono in casa. Il calore estivo catturato dalle tegole viene più facilmente smaltito dal passaggio di aria che si genera con un tetto ventilato in legno. A seconda dei materiali, la temperatura delle tegole nei periodi più caldi e in determinate aree geografiche può raggiungere anche gli 80°C. Un tetto ventilato riesce ad abbassare questo valore anche in maniera notevole.

Durante i mesi invernali il tetto ventilato favorisce lo smaltimento della condensa, allungando la vita del tetto stesso, riducendo le manutenzioni, evitando grandi accumuli di neve e ghiaccio sulle tegole.

Progettazione e montaggio del tetto in legno ventilato

Il progetto del tetto ventilato in legno viene costruito a seconda dell’immobile. Non esistono formati standardizzati. Se sussistono le condizioni, sarà l’impresa che svilupperà una proposta in base al design dell’edificio, verificando spazi e misure.

Un tetto in legno ventilato è consigliabile non solo in fase costruttiva di un nuovo immobile, ma pure in caso di ristrutturazione edilizia e di rifacimento del tetto, dato che interessa solo una parte dell’intera struttura. Quando si decide di innalzare la casa o si pensa ad un locale mansardato, l’implementazione di un tetto ventilato è praticamente quasi un obbligo per rendere confortevole la vivibilità dello spazio abitativo sottostante.