La logistica in outsourcing sta diventando una scelta molto frequente tra le imprese per riuscire a ridurre i costi di gestione del magazzino ed aumentare l’efficienza aziendale.
Per quelle realtà imprenditoriali che decidono di percorrere la strada dell’esternalizzazione esistono due alternative:
- Affidare a fornitori esterni una singola attività;
- Rendere l’outsourcing parte integrante della propria strategia aziendale.
Ma quanto è semplice per un’azienda decidere quando e cosa esternalizzare?
I diretti interessati, ovvero gli imprenditori, risponderebbero: ABBASTANZA COMPLICATO.
Così abbiamo pensato di realizzare una breve guida su questo argomento con l’aiuto de L’Intrepida, un’azienda di logistica e facchinaggio di San Marino che dal 1983 supporta gli imprenditori aiutandoli a migliorare il grado di efficienza aziendale.
Outsourcing e offshoring: occhio a non fare confusione!
La chiacchierata con i nostri ospiti è iniziata proprio con questa precisazione: la differenza tra outsourcing e offshoring.
Spesso questi due termini si confondono ed è dunque necessario, prima di analizzare i vantaggi dell’esternalizzazione, comprenderne le differenze.
L’outsourcing come più volte ribadito fino ad ora si riferisce all’atto di esternalizzare un progetto o un’attività che da quel momento non viene più svolta internamente; l’offshoring al contrario implica la presenza di un appalto.
Logistica ed esternalizzazione, ecco i fattori da considerare in fase di scelta
È difficile fornire un elenco di quelle attività che caratterizzano la gestione della logistica e che vengono esternalizzate da tutte le aziende.
La scelta dipende in prima battuta dal settore di appartenenza dunque non esiste un elenco condiviso.
Altri aspetti che dovrebbero essere valutati per ridurre la probabilità di errore sono
- Un’analisi del rapporto tra costi e tempo per avere un’idea nel lungo periodo del risparmio economico ottenibile;
- Una definizione puntuale degli obiettivi che ci si aspetta di raggiungere per poter tirare le somme una volta che il contratto si è concluso.
I vantaggi associati all’esternalizzazione della logistica di magazzino
L’outsourcing non è una scelta contemplata soltanto per quel che riguarda il mondo della logistica aziendale.
Accanto a questo genere di attività molte imprese scelgono di affidare all’esterno anche quelle attività che non rappresentano il core business aziendale, ovvero quelle operative.
Esternalizzare attività di natura operativa permette di:
- migliorare la qualità dei servizi offerti;
- ottimizzare risorse sia di tipo monetario che umano;
- diminuire i costi associati a mansioni specifiche.
Quando ad essere esternalizzata è invece un’attività che rientra nella sfera logistica è possibile ottenere altre tipologie di vantaggi.
Accanto alla possibilità di lavorare sull’esclusività l’azienda riesce a focalizzarsi meglio sul proprio core business e trasformare quella parte di costi che solitamente sono fissi ma che in queste circostanze diventano variabili o semi variabili.
Un interessante risparmio economico associato alla logistica in outsourcing riguarda inoltre i costi del personale e quelli di stoccaggio e trasporto delle merci.
Riassumendo dunque esternalizzare è vantaggioso:
- a livello economico;
- a livello operativo;
- a livello strategico.
Il risvolto della medaglia spesso sottovalutato ..
Sorge spontaneo domandarsi se esistono degli svantaggi associati all’esternalizzazione della logistica di magazzino.
Secondo alcuni l’impresa risulterebbe più vulnerabile per:
- un minor controllo a livello informativo;
- la possibilità di commettere errori nella scelta del fornitore;
- la riduzione di capacità e competenze specifiche associate alla logistica interna di magazzino;
- la complessità nel tenere sotto controllo l’evoluzione dell’attività esternalizzata.
Tutti gli aspetti analizzati, conclude L’Intrepida, non possono essere tralasciati in quanto scegliere di esternalizzare la logistica ha un incredibile valore strategico: l’impresa dovrebbe sempre fare un’analisi preventiva dei costi e dei benefici per poter definire gli obiettivi che nel lungo periodo si aspetta di raggiungere.