E’ molto importante sentirsi bene e in sintonia davanti all’immagine che ogni mattina vediamo riflessa negli specchi di casa. Dall’aspetto di volto e capelli, infatti, dipende in gran parte il tipo di approccio verso la nuova giornata che inizia. La personale autostima e il tono dell’umore variano a seconda di come ci sentiamo nei momenti di socialità e sul posto di lavoro. Avere una chioma bella e fluente è sintomo di complessivo benessere, ecco perché figure come quella del parrucchiere e dell’hair stylist hanno assunto un ruolo di sempre maggiore importanza nella nostra routine quotidiana.
Queste due professioni troppo spesso vengono confuse e dunque in questo approfondimento le metteremo a fuoco, esaminando caratteristiche chiave e differenze. Il lavoro che svolgono i professionisti ovviamente ha moltissimi punti in comune, in mezzo però c’è un grande cambiamento che è dovuto alla modernità e alle sue continue evoluzioni.
Nuove abitudini e allestimento dei saloni
Naturalmente la figura del parrucchiere è nota e popolare da sempre, oggi però si sta facendo strada quella dell’hair stylist. Il cambio di passo si deve principalmente alle nostre diverse abitudini e al fatto che, soprattutto i giovani, sono riusciti a ‘leggere’ le nuove necessità rendendo la professione tra le più desiderate e apprezzate in assoluto. I saloni sono modernissimi, attrezzati con gli ultimi ritrovati sia in fatto di macchinari che di accessori e prodotti per la cura dei capelli. L’asciugacapelli è il simbolo e l’essenza stessa della professione, ecco perché quando viene scelto per la dotazione del negozio viene messa una cura extra. In genere ci si affida a specialisti del settore come Eti Italy, che sono in grado di interpretare il cambiamento e aggiornare le linee di prodotti.
Taglio, acconciatura e sfumature del volto: le cose che contano
La linea di demarcazione che separa il lavoro del parrucchiere e quello dell’hair stylist è davvero sottile, ecco perché molte volte si tendono a confondere le professioni adoperando le due parole in modo indistinto. Da un lato c’è il parrucchiere, ovvero la persona che si occupa più che altro del taglio e della forma dell’acconciatura oltre che dell’asciugatura dei capelli. Dall’altro troviamo invece lo stylist, il cui compito è più ampio e articolato poiché si occupa di dare consigli di bellezza considerando una serie di fattori specifici. Il riferimento è in particolare a quegli elementi che rendono unica la persona, cioè le linee del viso e la carnagione ma non anche la forma della bocca.
Tornando al parrucchiere, in genere è proprietario o lavora in un salone di bellezza e a suo tempo ha frequentato una scuola ad hoc. La sua conoscenza spazia alla perfezione tra pieghe, colori e tecniche di taglio. Quindi un professionista che sa rispondere alle richieste del cliente, facendo in modo di renderlo soddisfatto una volta fuori dal negozio (il passaparola in positivo è molto importante).
La professione ha subito poi negli ultimi anni una forte spinta, dovuta più che altro al cambio di passo relativo al ‘culto della bellezza’. Quest’ultimo è dovuto in gran parte alla televisione e ai media, che hanno trasformato la figura del parrucchiere in un consulente di bellezza amato e ricercatissimo anche dai vip. In sintesi, il parrucchiere è quello che ci farà una piega perfetta mentre l’hair stylist è la persona che informerà il cliente in merito alle ultime tendenze di moda e beauty (insomma, non più solo pettegolezzi).
Creatività, fantasia e rapporto di massima fiducia con il cliente
L’hair stylist è chiamato ad avere una marcia in più, soprattutto per quanto riguarda l’abilità di capire a colpo d’occhio chi abbia davanti e quali acconciature o trattamenti siano più adatti alla persona. E questo sia da un punto di vista dell’estetica che da quello dei trattamenti purificanti. Una bella acconciatura, adatta alla nostra personalità, ci dona fiducia in noi stessi. L’hair stylist è in grado di ricorrere a tecniche di taglio manuale, realizzando stirature e permanenti oltre alle classiche colorazioni.
Conosce e si informa in merito alle ultime tendenze del pianeta fashion, pescando a piene mani dallo showbiz e dalle passerelle di alta moda. Si prende cura del cuoio capelluto e usa soltanto i prodotti più giusti e meno invasivi a seconda delle condizioni. Le caratteristiche dell’hair stylist? Creatività, fantasia e lungimiranza ma anche grande senso estetico e verve imprenditoriale. Il rapporto che si instaura con i clienti, cosa che avviene anche per il parrucchiere naturalmente, è di grande fiducia ma anche di riservatezza.
All’hair stylist insomma ci si affida soprattutto quando si ha voglia di sentirsi belle e coccolate, magari per prepararsi a un evento o a un’occasione speciale o una cerimonia importante e si vuole avere un aspetto super trendy oltre che un’acconciatura instagrammabile. La ‘seduta’ dall’hair stylist, così come dal parrucchiere in fondo, ci mette sempre di buonumore perché una volta fuori dal salone ci si sentirà diverse e piene di fascino.