Quando parliamo di Grande Distribuzione Organizzata ci riferiamo alla vendita al dettaglio di prodotti e servizi attraverso lo sfruttamento di grandi superfici, come gli ipermercati e i supermercati. In Italia la GDO è suddivisa in due comparti: la Grande Distribuzione (GD) e la Distribuzione Organizzata (DO).
La GD è rappresentata da grandi strutture centrali controllate da un unico proprietario, che quasi sempre gestisce i punti vendita in maniera diretta. La DO comprende, invece, piccoli soggetti che decidono di aggregarsi per cercare di ottenere il massimo in termini di approvvigionamenti.
In Italia gli attori più importanti (italiani e non) per la Grande Distribuzione sono sicuramente Coop, Conad, Esselunga, Selex, Carrefour e Auchan. Nella Distribuzione Organizzata, invece, gli attori più importanti sono Sigma, Interdis, Despar, Sisa e Selex.
Coop Italia è un colosso italiano che sta ad indicare una Cooperativa di Consumatori, ossia un sistema di cooperative italiane che gestisce una fitta rete di supermercati e ipermercati. Tra le grandi cooperative del sistema Coop, sette (nello specifico Coop Adriatica, Coop Estense, Coop Consumatori Nordest, Coop Liguria, Coop Lombardia, Novacoop e Unicoop Tirreno) hanno gestito per un periodo di tempo la catena di discount Dico S.p.A.
Data chiave per la catena Dico è l’aprile del 2013 quando, per problemi legati alla redditività, è stata ceduta al Gruppo Tuo in cambio di 54 punti vendita Despar, Interspar e Ingrande diffusi tra Roma e la regione Lazio.
Gruppo Tuo dell’imprenditore siciliano Faranda, rilevando la catena Dico, ha trasferito la sede legale a Roma e modificato il nome dei negozi Dico in Tuodì superfresco e Tuodì market.
Dico S.p.A oggi conta più di 400 negozi in 16 regioni italiane (non sono presenti negozi Dico in Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia), con oltre 1,3 milioni di clienti a settimana.