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Valigette Pronto Soccorso e D.M. 388/03

20 Aprile 2017 - Aziende e Servizi
Valigette Pronto Soccorso e D.M. 388/03

Il 3 febbraio 2004, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 27, nasceva il Decreto Ministeriale 388/03 recante le disposizioni sul pronto soccorso aziendale. In questo modo andava al suo posto un altro tassello della normativa inerente la sicurezza nel lavoro vigente in Italia. Il D.M. 388/03 vedeva la luce per espressa indicazione di un altro decreto legislativo: l’allora vigente 626/94.

Anni dopo, al momento della sua entrata in vigore, il D. Lgs. 81/08 ha ribadito l’obbligo della presenza del sistema di pronto soccorso aziendale ed ha continuato a considerare il D.M. 388/03 come il suo decreto applicativo.

La valigetta di pronto soccorso

L’impiego della valigetta pronto soccorso è nato proprio con l’introduzione del D.M. 388/03 che ne decreta la nascita al suo articolo 2, comma 1, lettera a. In questo modo, tutte le aziende o le unità produttive che il decreto stesso ricomprende nei gruppi A e B sono obbligate a possederne una. Per il gruppo C viene introdotto l’obbligo del pacchetto di medicazione.

La “filosofia” della valigetta di pronto soccorso

La moderna normativa sulla sicurezza nel lavoro ha introdotto il concetto della valutazione dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e della loro eliminazione o, quando questo non sia possibile, della loro massima riduzione fino a dove possibile, in funzione del progresso tecnologico raggiunto.

Il compito del primo soccorso aziendale è la gestione dei rischi dal punto di vista medico e in questo quadro si inserisce anche la valigetta di pronto soccorso. Con il suo contenuto, essa rappresenta lo strumento con cui vengono gestite le piccole emergenze che si possono verificare in un luogo di lavoro, come lievi tagli, escoriazioni, bruciature di lieve entità, ecc. Inoltre rappresenta una valida attrezzatura che consente al personale aziendale addetto al primo soccorso di stabilizzare ferite più gravi, in attesa dei soccorsi esterni.

Differenze tra armadietto e valigetta di pronto soccorso

La cassetta di pronto soccorso propriamente detta, generalmente, si compone di due varianti: l’armadietto e la valigetta. La nomenclatura è prettamente commerciale ed entrambe sono, a tutti gli effetti, delle cassette di pronto soccorso. Il contenuto di ambedue deve essere conforme all’allegato 1 al D.M. 388/03.

La suddivisione in ambito commerciale serve per far meglio comprendere al cliente finale le caratteristiche tecniche e specifiche dei due modelli, poiché, come già accennato il contenuto delle dotazioni è identico. L’armadietto, a una o due ante, si presenta come un normale armadietto pensile, con ripiani interni per riporvi i presidi medici. La valigetta, come dice il nome stesso, ha la conformazione di una valigetta, dotata di un’impugnatura ergonomica che ne facilita la presa. Il suo interno è diviso in scomparti, dove vengono alloggiati i presidi medici.

Armadietto o valigetta di pronto soccorso?

La scelta fra le due tipologie è, soprattutto, di ordine pratico. L’armadietto è più adatto ad essere posizionato in postazione fissa, in situazioni in cui il suo accesso è facile e veloce. La valigetta, per contro, è più specifica per essere utilizzata in quelle realtà operative in cui potrebbe rendersi necessario prelevarne l’intero contenuto e portarlo nei pressi del lavoratore infortunato. In ogni caso, entrambe le tipologie sono concepite per il fissaggio a muro tramite l’uso di tasselli.

Il contenuto della valigetta di pronto soccorso

In ottemperanza alla normativa, la dotazione standard di una valigetta di pronto soccorso comprende i seguenti presidi: termometro, cerotti di varie misure, cerotto in rotoli, cotone, compresse di garza sterile di varie misure, rete elastica, teli sterili monouso, soluzione fisiologica, soluzione cutanea di iodopovidone, pinzette da medicazione sterili monouso, ghiaccio pronto uso, forbici, lacci emostatici, guanti sterili monouso, sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari e apparecchio per la misura della pressione.