La dieta depurativa favorisce l’eliminazione delle scorie in eccesso e aiuta l’organismo a purificarsi dalle tossine esogene, derivanti da un’alimentazione scorretta, dall’utilizzo eccessivo di farmaci e dall’inquinamento ambientale e dalle tossine endogene, materiali di scarto prodotti in seguito ai vari processi metabolici.
Periodicamente l’organismo ha bisogno di disintossicarsi e depurarsi, altrimenti si può verificare un accumulo di tossine e un sovraccarico, soprattutto da parte degli organi emuntori (fegato e reni), che comporta un rallentamento dell’intera attività metabolica dell’organismo, se questo accade, si possono avere problemi anche nel sistema immunitario, il corpo è facilmente esposto agli agenti estranei e si può verificare l’insorgere di alcune patologie.
La dieta depurativa, si differenzia da quella detox, perché non prevede eccessive e inutili restrizioni, ma favorisce, attraverso la scelta di particolari alimenti,e l’eliminazione di altri, il naturale processo di disintossicazione e depurazione del corpo.
Per raggiungere l’obiettivo devono essere utilizzati alimenti di facile digestione, sono privilegiati gli alimenti integrali, quelli ricchi di fibre, gli alimenti poveri di grassi e proteine E rimedi naturali depurativi e sicuri come i cerotti dimagranti dei quali ti parliamo su Curarsi al naturale.
Va limitato l’uso di carne rossa mentre si preferiscono proteine provenienti da uova e pesce, si aumenta inoltre il consumo di frutta e verdura, spesso anche crude.
Alla dieta, inoltre, si possono aggiungere i cosiddetti alimenti “spazzini”, essenzialmente spezie come rosmarino, curcuma, cumino e curry che possono avere, tra l’altro, anche proprietà depurative, drenanti e disintossicanti.
Una dieta depurativa, deve facilitare l’eliminazione delle tossine attraverso la via urinaria, utilizzando cibi diuretici, aumentando il consumo di acqua, ma anche di tisane e di centrifugati e associando erbe medicinali con azione drenante e diuretica.
Le scorie sono eliminate anche attraverso la via fecale, sono favoriti perciò alimenti ricchi di fibre, cibi integrali, verdura e frutta, associati molto spesso ad integratori a base di Lactobacilli e Bifidobatteri per favorire il benessere dell’intestino.
Per facilitare, inoltre, l’eliminazione di scorie e migliorare la funzionalità epatica, si possono introdurre nella dieta le erbe medicinali con azione “epatoprotettiva”, che grazie alle loro proprietà coleretiche (promuovono la sintesi e la secrezione della bile), diuretiche e depurative stimolano l’attività epatica: tra queste ci sono il carciofo, il cardo mariano, il boldo e il tarassaco.
Altra via di eliminazione delle tossine è data dalla pelle, attraverso il sudore, infatti, sono eliminate scorie dal corpo, questo processo naturale può essere agevolato dall’aumento dell’attività fisica, dall’utilizzo della sauna o del bagno turco e anche dall’introduzione di alcune piante depurative come la Bardana.
La Bardana appartenente alla famiglia delle Asteraceae, è ricca di inulina, polieni, steroli, contiene inoltre acidi folici, composti polinsaturi, polifenoli, mucillagini e olio essenziale. Possiede azione depurativa, aiuta a drenare, ha proprietà antisettiche e colagoghe, è dotata inoltre di proprietà ipoglicemizzanti, viene perciò usata anche per combattere l’iperglicemia e come terapia di sostegno per il diabete di tipo II.
Favorisce l’eliminazione di tossine dall’organismo attraverso il drenaggio, ma viene usata anche per la cura di esantemi e specialmente per irritazioni cutanee, dermatiti, crosta lattea ed herpes. Si utilizzano sia le radici ricche di inulina che le foglie, possono essere preparati decotti (consigliati per chi soffre di gotta), o creme per la pelle. È controindicata in gravidanza ed allattamento e in persone con allergia alle Asteraceae.
Infine, si possono aggiungere a questo regime alimentare, anche alimenti con attività antiossidante che proteggono l’organismo dall’azione dei radicali liberi, tra questi spiccano in particolar modo il thè verde e il rooibos.
Il Thè verde è ricco di antiossidanti, tra cui catechine che permettono anche di diminuire i livelli di colesterolo e di trigliceridi, ed è ricco di metilxantine (caffeina, teobromina e teofillina) che stimolano la lipolisi, hanno un blando effetto diuretico e sono in grado di aumentare il metabolismo.
Il Rooibos o thè rosso africano è ricco di antiossidanti, polifenoli, contiene inoltre magnesio, potassio, manganese, zinco e flavonoidi, è privo di caffeina e ha un basso contenuto di tannini. È uno stimolante delle funzioni epatobiliari, favorisce il metabolismo, permette una diminuzione di colesterolo e trigliceridi e possiede proprietà digestive. Assunto di mattina è un ottimo tonificante, mentre di sera aiuta a dormire meglio.