Interrogarsi sulla differenza tra connessione WiFi e Ethernet per molti può risultare scontato, in quanto collegarsi ad internet senza fili è per molti l’unico metodo utilizzato (si pensi solamente a quanto ci si connette dallo smartphone). In realtà ci sono pro e contro per entrambe le connessioni ed è utile confrontarle e analizzare queste differenze per comprendere qual è la scelta migliore.
La connessione Ethernet
Ad oggi la connessione Ethernet è più veloce e stabile rispetto a quella WiFi. Per questo motivo può essere utile valutare di acquistare cavi di rete online presso e-commerce specializzati per pochi euro. Il costo di questi cavi è veramente irrisorio e, a fronte dei vantaggi, si tratta di una scelta sicuramente ottimale. A favore dei cavi di rete Ethernet va detto che una connessione via cavo, anche per quelle WiFi, è comunque sempre necessaria, per collegare ad esempio il router al modem. Oltre alla velocità c’è da considerare la stabilità e la sicurezza di questo tipo di connessione. A differenza di quella senza fili, infatti, c’è una minore latenza e l’assenza di interferenze. Soprattutto per chi lavora con le reti si tratta di un vantaggio certamente non di poco conto.
La connessione WiFi
Quanto detto in merito alla connessione Ethernet è assolutamente vero, ma tale differenza in termini di velocità risulta molto ridotta rispetto al passato in quanto la connessione WiFi sta migliorando nettamente i suoi standard. L’attuale WiFi 802.11ac, così come l’802.11n sono tipi di connessioni che possono raggiungere velocità, rispettivamente di 850Mb/s e 150Mb/s.
Reti, non internet
Va fatta una precisazione per evitare di incorrere in un equivoco molto frequente: quando si parla di connessioni di rete non necessariamente si parla di connessioni ad internet. Anzi propriamente una connessione di rete è quella tra due dispositivi e in questo caso la differenza tra Ethernet e WiFi è a vantaggio della prima per i motivi che abbiamo visto prima. Per quel che riguarda la connessione ad internet, invece, è opportuno specificare che ad oggi i provider italiani non permettono di raggiungere velocità di un determinato tipo, per cui la differenza tra connessione WiFi ed Ethernet è veramente ininfluente.
Le interferenze
Come abbiamo avuto modo di anticipare un problema molto importante nella connessione WiFi è quello relativo alle interferenze. Il disturbo di una connessione WiFi può derivare da diverse cause: ad esempio sia dalla presenza di altre reti che dall’utilizzo della stessa rete da altri dispositivi che occupano lo stesso spettro di frequenza. È vero che anche i cavi Ethernet possono presentare problemi di interferenza, ma è un fenomeno possibile solamente sui cavi più datati e su lunghezze superiori ai 15-20 metri (raramente si utilizzano cavi così lunghi).
A livello di praticità è evidente, invece, come le connessioni WiFi siano decisamente migliori, non prevedendo l’utilizzo di cavi e non costringendo l’utente a collegarsi in uno specifico punto (dove è presente il connettore). In termini di sicurezza il cavo Ethernet cablato è insuperabile e per una scelta corretta è bene valutare ogni aspetto e scegliere la modalità di connessione migliore per le proprie esigenze.