Diversi padroni di casa si trovano davanti ad un interrogativo impossibile da ignorare: come sfruttare al meglio gli spazi e scegliere il letto ideale per la camera nuova? Rispondere non è sempre facile ma neanche impossibile: è necessario, tuttavia, conoscere bene i modelli di letti disponibili sul mercato e trovare il più adatto alle proprie esigenze. Diventa così necessario tracciare una breve guida con le linee fondamentali, da seguire per avere la certezza di fare l’investimento migliore per la propria casa. Letti matrimoniali, singoli e a scomparsa sono tra i più amati, ma anche le varianti vintage o moderne possono rappresentare un ottimo punto di inizio per la composizione di una camera che non abbia nulla da invidiare a quelle tanto acclamate nelle riviste. Scopriamo insieme le ultime novità e creiamo gli abbinamenti migliori per una casa perfetta.
Letti matrimoniali: per coppie ma non solo
Negli ultimi anni, il numero di padroni di casa che ha scelto di acquistare dei letti matrimoniali è nettamente aumentato. Ciò non indica necessariamente un aumento delle convivenze o dei matrimoni ma semplicemente una maggiore ricerca di comodità. I letti matrimoniali, infatti, sono spesso utilizzati dai single per ospitare occasionalmente il partner ma, il più delle volte, vengono scelti per il comfort che sono in grado di offrire. Morbido e avvolgente, un letto simile è l’ideale per rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro, magari, leggendo un libro o guardando la televisione.
Al di là della comodità del letto stesso, non sempre si riflette su un altro vantaggio offerto dai modelli matrimoniali. Letti di questo tipo sono spesso realizzati con vani contenitore posti al di sotto del materasso, particolarmente utili nelle case non molto grandi, in cui ogni zona deve essere sfruttata al meglio. A vantare uno spazio contenitore sono i letti stile moderno, spesso con testata in legno o in materiale simile alla pelle, perfetti per i giovanissimi o per le coppie che hanno deciso di ravvivare la loro camera da letto. Lo spazio contenitore, ricavato al di sotto del materasso, viene protetto dalla polvere e da possibili batteri da una cassa in compensato che separa il letto dal pavimento e che sostiene il materasso. A dispetto dei modelli più vecchi, i letti stile moderno con contenitore possono essere aperti e chiusi con facilità, diventando un’ottima alternativa ad armadi e cassettoni.
I letti matrimoniali possono essere scelti anche per un altro motivo. Designer di lusso hanno scelto di rendere questo tipo di accessorio un complemento affascinante, dotato di un proprio carattere e dallo stile inconfondibile. Nascono così letti stile moderno con luci a led, da poter utilizzare per creare un’atmosfera romantica o da accendere in sostituzione della tipica lampada da comodino, oppure modelli con mensole riposizionabili, ideali per chi non ama tavolini e punti d’appoggio ma non può fare a meno di un ripiano in cui posare la sveglia, un libro o lo smartphone.
Problemi di spazio? Arrivano i letti a scomparsa
Per rispondere alle esigenze di giovani e coppie che, spesso, si trovano costretti a vivere in case piccole e con spazi limitati, molte aziende hanno deciso di proporre dei letti a scomparsa. In realtà, per questo tipo di prodotto esistono due varianti: modelli ribaltabili, in grado di richiudersi in un apposito vano fissato a parete, e letti a scomparsa richiudibili, come i tradizionali divani letto o i pouf.
Trattandosi di modelli tanto particolari e spesso di letti di design, è bene dare qualche dettaglio in più. I letti a scomparsa non sono disponibili nella variante una piazza e mezza: normalmente, si sceglie un letto a scomparsa matrimoniale, anche se si tende a disprezzare sempre meno il pouf richiudibile che, pur offrendo soltanto un posto, può essere usato per ospitare un amico o per un piccolo pigiama party nella camera dei propri figli.
Oltre alle coppie che vivono in case piccole, a scegliere i letti a scomparsa sono anche gli studenti che abitano in un monolocale o in case affollate e i padroni di casa che vogliono arredare una casa di villeggiatura e sfruttare al massimo lo spazio a disposizione nelle diverse stanze. Nei momenti di inutilizzo, infatti, i letti a scomparsa possono essere chiusi a parete, senza ingombrare alcuno spazio, oppure possono venire ripiegati e utilizzati come divani o sedute per gli amici. Si tratta, in entrambi i casi, di prodotti versatili e pensati per chi chiede soltanto il meglio del design.
I letti a scomparsa sono disponibili sul mercato a prezzi accessibili ma non mancano i modelli più costosi. In questo caso, il costo è dovuto alla qualità del materasso: più sottile nelle varianti economiche, diventa ergonomico o memory foam nei letti a scomparsa di fascia più alta. Se anche tu stai pensando di acquistare dei letti a scomparsa, valuta bene l’utilizzo che ne farai: non sarà necessario puntare ad un modello eccessivamente costoso se pensi di utilizzarlo solo per un breve periodo dell’anno ma investi sulla qualità per un prodotto che userai ogni giorno, così da evitare fastidiosi mal di schiena e dolori articolari ad ogni risveglio.
Letti in pelle? Si e no di una scelta discussa
Se si parla di letti in pelle, molti padroni di casa tendono a storcere il naso. In realtà, spesso si è coinvolti in una spirale crescente di cattiva informazione: sul mercato sono infatti disponibili diverse varianti di letti in pelle, molte delle quali sono realizzate con tessuti di origine sintetica che nulla hanno a che vedere con i prodotti di origine animale. Una simile scelta è dettata non solo da una maggiore attenzione da parte della filiera produttiva, ma anche da un tentativo di abbattere i costi, senza rinunciare alla qualità. I letti in pelle, non a caso, presentano testate e parti laterali in materiale sintetico e si rivelano più economici, semplici da pulire e facili da smaltire dopo il loro utilizzo. Inoltre, la pelle sintetica è più semplice da pulire ma non perde l’effetto increspato e moderno che si richiede ai letti in pelle. Per chi poi continui a preferire i modelli realizzati con pelle animale, sarà necessario sottolineare che questi richiedono una pulizia accurata e costante con prodotti specifici, non sempre economici e dall’odore pungente che, a lungo andare, potrebbe infastidire gli utilizzatori. Si tratta di letti di design che conquistano chi li ammira ma che potrebbero stancare i padroni di casa sempre di fretta o poco disposti a prendersi cura dei tessuti più preziosi.
I letti in ferro battuto per chi ama lo stile classico
Se si potessero definire i letti in ferro battuto con una frase ad effetto, si potrebbe dire che si tratta di un modello classico ma che non invecchia mai. Nel corso degli anni, i letti in ferro battuto si sono evoluti ma senza mai perdere le loro linee essenziali e sempre raffinate. Si tratta di modelli disponibili nella variante matrimoniale, una piazza e mezzo o singoli e che possono essere rifatti senza alcuna difficoltà: nonostante la struttura imponente, infatti, i letti in ferro battuto possono essere spostati agevolmente e non intralciano i padroni di casa durante il cambio delle lenzuola e dei piumoni. Un punto a sfavore viene segnalato esclusivamente per la mancanza di un vano contenitore: i letti in ferro battuto non sono disponibili nelle varianti con cassetto e non offrono ai padroni di casa la possibilità di conservare la biancheria al di sotto del letto stesso. Per chi abbia problemi di spazio, è possibile ovviare utilizzando dei contenitori o delle ceste.
Indipendentemente dalla variante scelta, il letto è il punto focale della camera: confortevole, caldo e invitante, è il complemento ideale per chi ama il design e desidera dare un tocco personale alla casa.