Sono sempre di più le persone che scelgono di installare una doccia nel loro bagno al posto della classica vasca, in quanto questa soluzione è decisamente più funzionale e vantaggiosa. Per esempio, permette di risparmiare spazio rispetto alla vasca ed è molto più pratica, consigliatissima per gli anziani e per chi ha problemi di mobilità. Inoltre, grazie all’enorme offerta del mercato, oggi si possono scegliere prodotti di ogni tipo, dalle docce angolari a quelle più ampie, dotate di sedile e altri comfort.Purtroppo però la doccia è anche molto fragile: può capitare di danneggiare il suo piatto e non sapere come ripararlo. A tal proposito invece di acquistare un nuovo piatto doccia, acquisto che potreste fare anche online su https://www.giordanoshop.com/bagno-idraulica-e-accessori/piatti-doccia.html, è possibile tentare di riparare il vostro piatto doccia lesionato senza essere dotati di particolari conoscenze tecniche, ma semplicemente seguendo pochi semplici consigli.

Piatto doccia lesionato: quali sono i rimedi più indicati per ripararlo

Il piatto doccia può essere realizzato in diversi materiali, dalla ceramica all’acrilico, fino ad arrivare al nuovo piatto doccia ardesia. Talvolta però questo subisce danni come pieghe, scalfitture, spaccature, squarci e così via spesso a causa di calcare e altri agenti esterni. Il primo rimedio, quello che usano tutti, non appena si avvista la prima crepa è il silicone che però a lungo andare rivela inutile, in quanto il danno potrebbe ripresentarsi. Il modo più sicuro e resistente per riparare il piatto doccia è l’uso del vetroresina. Tale materiale infatti è facile da applicare e, una volta solidificato, è molto resistente, impermeabile e duraturo.

Come riparare il piatto doccia con il vetroresina: consigli pratici

Quando il piatto doccia si lesiona non è necessario sostituirlo, ma è possibile riparla con l’uso del vetroresina seguendo quattro semplici passaggi:

1. Per iniziare, si consiglia di carteggiare il piatto docciacon attenzione, passando e ripassando la carta vetro per rendere la superficie porosa, questo permetterà al vetroresina di attecchire più facilmente. Finito ciò, bisogna ripulire la superficie dalla polvere con una aspirapolvere ed in seguito rifinire con un panno.
2. Arriva il momento di tappare bene lo scarico in modo che il vetroresina non entri dentro le tubature e le intasi in modo grave e permanente.
3. In seguito, applicare il vetroresina, passandolo con un pennello abbastanza grande nella parte da riparare o in tutta la superficie del piatto doccia. Un’alternativa è quella di realizzare una forma che riprenda quella del piatto, imbevendo del tessuto specifico con vetroresina, che una volta raffreddato, sarà robusto, duro e resistente. È fondamentale evitare che si creino bolle d’aria sia dentro il tessuto che tra il tessuto e la resina. In questo caso, bisogna tener conto del foro proteggendolo bene o prendendo le misure in modo da riaprirlo subito dopo.
4. L’ultima fase riguarda la verniciatura: uno smalto dello stesso colore del piatto doccia originale, impermeabile e di qualità, che consenta di usare la doccia normalmente e come sempre. Finita la smaltatura, bisogna attendere che lo smalto si asciughi prima di dare una passata di vernice ulteriore.