Il cedimento di uno o più cardini è una delle problematiche più comuni che colpiscono le porte delle case. Per evitare che il problema degeneri e comporti un danno strutturale, è necessario conoscerne le cause e i rimedi. Talvolta si tratta di problemi semplici, risolvibili con una semplice manutenzione, altre volte invece è necessario un intervento più peculiare e eseguito con perizia e conoscenze.
Abbiamo approfondito l’argomento con i tecnici di fabbromilanoeprovincia.it, nel settore da diverso tempo.
Guasti ai cardini delle porte: le cause più comuni
Uno degli inconvenienti più frequenti che si può verificare è il classico “strisciamento” delle porte in terra, a causa di un abbassamento improvviso dei cardini. Proprio perché questo problema è molto frequente è necessario che tu sappia come risolverlo in tempi brevi, per evitare che peggiori e che possa causare problematiche maggiori come l’usura del pavimento o un guasto più complesso di tutta la porta.
Le cause dello strisciamento della porta sul pavimento possono essere di vario genere e ci diversa gravità, a seconda della durata del problema e del tipo di porta. La prima causa è una scorretta e assente manutenzione, che invece è di fondamentale importanza per il buon funzionamento di una porta nel lungo periodo. I cardini andrebbero infatti ingrassati ogni tanto, circa una volta ogni due anni, con grassi appositi e indicati per questo genere di operazione. Non prendere iniziative personali se non sei pratico, perché potresti utilizzare prodotti dannosi per i cardini e la porta, come ad esempio l’olio da cucina. Quello che può fare è rivolgerti a un negozio specializzato che possa indicarti i migliori prodotti, come ad esempio il grasso per cuscinetti a sfera.
Altre volte il motivo per cui i cardini si abbassano è ancora più banale, e consiste in un’eccessiva pressione sulla maniglia che, a lungo andare, causa un leggero cedimento della struttura. Questo accade soprattutto nelle famiglie con bambini, i quali da piccoli sono soliti “appendersi” alle maniglie per giocare, causando il fenomeno appena descritto. Se individui subito il problema puoi adottare una soluzione molto semplice, ossia inserire un po’ di carta vetrata nel punto esatto in cui la porta tocca il pavimento, evitando così che si crei quel gioco che a lungo andare porta a un cedimento strutturale di tutta la porta.
Come alzare i cardini della porta in casi più complessi
Vi sono altre situazioni in cui il problema è un po’ più serio e occorrono più tempo e conoscenze per risolverlo. Se la pressione esercitata sulla maniglia è risalente nel tempo potrebbe aver causato un gioco anche del cardine stesso, che si muove nella sua sede in legno.
In questo caso non ti basterà usare la tecnica della carta vetrata ma dovrai aggiungere, o magari semplicemente sostituire, una rondella all’interno del cardine. Tale operazione può essere necessaria in quanto un cardine che ha troppo gioco all’interno della sua sede determina un’instabilità delle rondelle fissate in precedenza, che non riescono più a tenere salda la struttura. Esistono specifiche rondelle destinate ai cardini delle porte, anche in questo caso dunque ti conviene chiedere al tuo ferramenta di fiducia per evitare di acquistare prodotti inutili che possono anche peggiorare la situazione.
Se anche questo non bastasse, se vedessi cioè che è proprio il cardine inteso come oggetto a se stante che non è più integro e saldo, allora sarà necessario rimuoverlo per poterlo fissare nuovamente in sede e alla giusta altezza. Dovrai dunque togliere tutte le viti e anzitutto controllare che siano ancora in buono stato; se così è, ti servirà del fissatore o del mastice per i fori e anche gli intarsi delle viti, dopodiché le dovrai rimontare per poter fissare il cardine nella sua sede naturale.