Il timbro è uno strumento per la marcatura con inchiostro. Si può fare su vari supporti e il disegno spazia da numeri o lettere fino a veri disegni. Questi sono su un gommino in rilievo. Generalmente viene utilizzato per riprodurre un disegno o un messaggio su supporto di carta.

Però il timbro in realtà ha molto più potere: non è soltanto un articolo di cancelleria. Oggi più che mai siamo immersi in un mondo anonimo: personalizzare diventa fondamentale.

Bisogna imparare tutti i modi di comunicazione contemporanea. Non solo quella digitale, ma anche quella cartacea. Ogni oggetto, documento, indumento può infatti trasformarsi, grazie alla personalizzazione, da standard ad unico ed esclusivo.

La modalità senza dubbio più originale e pratica è quella di rendere distintivi i propri accessori grazie all’uso di timbri: strumenti versatili e facili da usare, capaci di garantire un risultato preciso ed eccellente.

Immaginiamoci uno studio altamente tecnologico che saluta i suoi clienti con uno scontrino inserito in bustine con un timbro “a mano”: un’ opportunità di business di “customers care” .

Ogni persona può avere il suo timbro personale. Possono essere richiesti per loggare i biglietti di matrimonio. Per imprimere una “firma di riconoscibilità” su lettere di studi o uffici.

Alcuni clienti possono volerle per la loro attività “hobbistica”. Possono essere usati sulla carta da lettere, le buste o i biglietti di auguri o ringraziamenti che un’azienda invia ai propri clienti per mantenere costante il legame di fiducia.

L’invio di materiale cartaceo standard denota poca cura nella gestione della comunicazione tra le parti e trasferisce il messaggio che il dialogo tra cliente ed azienda è considerato, da quest’ultimo, di poco conto e soprattutto uniformato al resto.

Una macchina per timbri amplia la visione del mondo legato alla comunicazione. Poter offrire questo servizio ai clienti li porta a comprendere l’importanza della comunicazione.

Diventa un vero e proprio servizio che si può offrire. Queste macchine si basano sul un sistema che permette di realizzare timbri pre-inchiostrati in modo semplice e rapido. Per spiegare in modo semplice il loro funzionamento pensiamo ad alcune lampade all’interno della macchina che imprimono sulla gomma il logo o il testo desiderati che ovviamente sono stati disegnati prima. Ne esce una sorta di foglio spesso di gomma a rilievo. Questa va poi applicata sul supporto e il timbro è pronto.

Se non consideriamo il timbro come un semplice strumento di cancelleria, aumentiamo il suo valore dando il suo vero senso: la comunicazione. Grazie ad un timbro è possibile, decorare innumerevoli superfici, valorizzandole e arricchendole di carattere ed unicità. Tutti gli strumenti di un professionista – affinché non si perda nel mare della concorrenza – devono comunicare in modo rapido, istintivo, visibile e subito riconoscibile. Solo così si crea un’ identità.