La scelta delle porte interne non dovrebbe essere mai lasciata al caso. Si tratta infatti di un elemento essenziale, sia all’interno di un’abitazione che nel luogo di lavoro che frequentiamo ogni giorno.

Le porte da interno hanno un’importanza fondamentale nel contribuire a rendere il design di un edificio e allo stesso tempo devono essere degli elementi molto funzionali, capaci di garantire una buona praticità di utilizzo come quelle realizzate dalle società che hanno fatto la storia italiana  dell’interior design come la storica Dierre nata nel 1975 dai fratelli De Robertis.

A volte però si ha la necessità di coordinare al meglio lo stile delle porte interne con quello dell’immobile in cui devono essere installate.

Per questo è sempre importante fare la scelta giusta anche per adattare questi elementi all’arredamento che abbiamo scelto per la casa o per l’ufficio. Vediamo quali sono le caratteristiche che dovrebbero avere le porte interne.

È importante sapere come è fatta una porta interna

Per saper scegliere nel migliore dei modi una porta interna tra i numerosi modelli presenti sul mercato è sempre essenziale conoscere la struttura di questo elemento importante per dividere gli ambienti e le stanze di un edificio.

Innanzitutto bisogna tenere conto del fatto che la porta interna non è composta esclusivamente dall’anta, che è senza dubbio la parte maggiormente visibile della porta. Ci sono infatti degli altri elementi che è bene tenere in considerazione. Parliamo ad esempio dei coprifili, che nascondono il collegamento tra telaio, controtelaio e muro. Inoltre non dobbiamo dimenticare l’importanza delle cerniere, che sono essenziali per stabilire in quale verso si aprirà la porta.

Altro elemento costitutivo di una porta interna è quello che interessa le guarnizioni, che rappresentano un fattore da non trascurare, perché, se installate nel modo corretto e se oggetto di una regolare manutenzione, riescono a fornire un ottimo isolamento, sia dal punto di vista acustico che per quanto riguarda quello termico.

Come scegliere una porta per la casa

Andiamo adesso ad analizzare un altro aspetto importante che deve essere tenuto in considerazione nella scelta di una porta interna per la nostra abitazione. Parliamo proprio della tipologia di porta. Possiamo suddividere le porte interne in differenti tipi, come la porta a battente, quella a libro e quella scorrevole. Tutti questi tipi di porte interne differiscono per le loro caratteristiche e le loro peculiarità.

Ad esempio la porta a battente è quella più classica, che funziona in modo molto semplice, grazie all’impiego di alcune cerniere che consentono l’apertura e la chiusura della porta stessa. Questo tipo di porta può avere anche due ante e spesso vengono messi a disposizione degli utenti delle porte a battente che si aprono verso l’esterno e verso l’interno, con un sistema di doppia apertura.

Parlavamo poi della porta a libro, che è un elemento molto comodo soprattutto quando si ha a disposizione uno spazio non troppo grande. Questo tipo di porta ha infatti dei pannelli che si sovrappongono in fase di apertura, in modo che non ci sia la necessità di far scorrere l’anta nel verso della parete.

Quest’ultima procedura è proprio quella che ritroviamo invece nella porta scorrevole, che consente all’anta di scorrere nel controtelaio. Si tratta di un’altra soluzione molto utile nel momento in cui si ha poco spazio a disposizione per installare una porta a battente. In alternativa allo scorrimento dell’anta all’interno del controtelaio, è possibile anche far scorrere l’elemento lungo il muro all’esterno, con la presenza di alcuni binari.

La scelta del materiale

Infine diamo uno sguardo anche ad un altro fattore importante, che è quello della scelta del materiale. Ci sono diversi tipi di materiali che vengono impiegati per la realizzazione delle porte interne. Pensiamo per esempio al legno, che si può suddividere in legno massello (capace di fornire una buona resistenza) e ad esempio in legno listellare (che è molto leggero).

Un altro materiale ampiamente utilizzato negli ultimi tempi è anche il vetro: spesso viene impiegato quello temperato, che si dimostra molto resistente, ma a volte per la struttura delle porte interne si preferisce il vetro stratificato.