In un mondo altamente tecnologico è normale che hacker e truffatori abbiano trovato una modalità intelligente, per far cadere dentro la rete gli utenti. Le mail indesiderate si chiamano spam, una modalità che nasce come pubblicità invasiva per poi svilupparsi ed espandersi nel tempo raggiungendo livelli di truffa incredibili.
Si stima che il 50% delle mail che circolano oggi in rete siano messaggi di spam, pronti a raggiungere la casella di posta di utenti presi a caso dai vari database. Nella maggior parte dei casi si tratta di comunicazioni false, fastidiose e in grado di sollevare dei dubbi sino a quando un utente su dieci non ci casca lasciando i suoi dati personali o cliccando sul link allegato.
La mail è uno strumento gratuito, questo permette agli hacker di perfezionare la loro tecnica e verificare quanti utenti riescano a truffare giorno dopo giorno. Come riconoscere queste mail spam? Facciamo chiarezza.
Come si riconosce lo spam nella mail
Come ben argomentato su https://www.zerospam.eu/, tutti gli utenti dovrebbero adottare dei sistemi anti spam sia da privati e per le aziende. Preservarsi da queste mail dovrebbe essere doveroso, proprio perché gli invii sono sempre più pericolosi e sofisticati.
Tuttavia, per non cadere nella rete dei truffatori è sempre bene riconoscere una mail spam che si caratterizza per i seguenti fattori:
- Nella maggior parte dei casi, queste comunicazioni vengono scritte in lingua inglese o con una traduzione non corretta in italiano. Se il messaggio è sgrammaticato, con un uso dei verbi sbagliato e un indirizzo del mittente non chiaro si potrebbe avere a che fare con uno spam;
- Quando viene fatta una offerta che non è reale, con l’invito ad acquistare un qualcosa tramite il canale riservato accedendo dal link dedicato, nella maggior parte dei casi si tratta di spam;
- Quando i testi puntano ad intimorire l’utente, lo portano ad avere paura tanto da dover svolgere una azione veloce per risolvere il problema. Un esempio? La Banca scrive una mail completamente sgrammaticata indicando che il conto corrente è sospeso. È impossibile che gli addetti di un Istituto di Credito mandino comunicazioni di questo tipo, ma è dovere dell’utente non rispondere e contattare immediatamente un referente per accertarsene;
- Quando il messaggio arriva da un mittente noto, con un testo strano e particolarmente fuorviante. In questo caso è una divulgazione dei virus da cestinare nell’immediato.
È importante, in caso di dubbio, non rispondere mai alle mail con i propri dati personali e sensibili o cliccare sui link allegati. Prendersi del tempo, fare una ricerca e non rispondere sono tutte azioni che potrebbero salvare da una truffa.
I consigli per difendersi dallo spam
Nonostante tutti gli strumenti tecnologici che bloccano e contrastano l’arrivo dello spam, qualcosa potrebbe sfuggire al controllo e finire nella cartella della posta in arrivo. Anche se gli spam oggi sono riconoscibili, purtroppo ci sono delle tecniche sofisticate che potrebbero trarre in inganno.
I consigli degli esperti sono di:
- Usare due indirizzi di posta, uno professionale e un altro per iscriversi a newsletter e affini;
- Leggere bene il mittente, se ci sono più destinatari e analizzare il testo anche più di una volta.